Dall’aroma inconfondibile e dal gusto irresistibile il cioccolato fondente è sicuramente tra gli alimenti più desiderati da tutti noi.
E se oltre ai piaceri del palato il cioccolato fondente rispondesse anche a specifiche esigenze nella nutrizione dell’atleta?
Le proprietà nutrizionali nascoste del cioccolato fondente
Non ci soffermeremo nell’elencare le classiche caratteristiche nutrizionali del cioccolato fondente, ossia le sue calorie, i suoi zuccheri etc etc, ma cercheremo, con la lente di ingrandimento di enfatizzare il ruolo di tante piccole sostanze utilissime alla salute dell’atleta e comunemente noti come estratti del cacao.
Nel dettaglio, il cioccolato fondente ed il cacao nello specifico è una miscela ricchissima di :
- (-) – epicatechina a 158,30 mg / 100 g
- (+) – catechina a 107,75 mg / 100 g
- Procianidine di varia lunghezza della catena
- Clovamide a 1,4-2,6 mg / kg
- Cinnamtannin A2 a 33,17 mg / 100 g
- Acido benzoico (0,06mg / 100g)
- 3-metilcatecolo, 4-metilcatecolo e 4-etilcatecolo (tutti inferiori a 0,1 mg / 100 g) e catecolo a 0,12 mg / 100 g
- Quercetina (cioccolato fondente) a 25mg / 100g
- Resveratrolo (0,04 mg / 100 g) e suoi 3, O-glucoside (0,1 mg / 100 g) nel cioccolato fondente
- Molibdeno a 2,80µg / 100g
- Acido ferulico (cioccolato fondente) a 24mg / 100g
- Xantine
- Amine Biogene
Gli effetti nello sport
Nell’accezione comune il cioccolato fondente è considerato nel mondo dello sport prevalentemente per le sue proprietà energetiche.
Tuttavia, diversi lavori clinici attribuiscono al cioccolato fondente:
Proprietà antiossidanti : preziose nel proteggere le strutture muscolari, tendinee, nervose e vascolari dai danni indotti dall’esercizio fisico, sopratutto se condotto ad alta intensità;
Proprietà mioprotettive: utili nel salvaguardare il tessuto muscolare dalle lesioni e testimoniate dalla riduzione delle concentrazioni ematiche di enzimi marcatori di danno muscolare
Oxid Med Cell Longev. 2018 Nov 21;2018:4061901
Proprietà antinfiammatorie: fondamentali nel ridurre il rischio di infortunio legato all’attività fisica. Studi dimostrano infatti come l’assunzione di cioccolato fondente prima di una performance atletica contribuisca a ridurre le concentrazioni ematiche di citochine infiammatorie post-esercizio.
Proprietà migliorative sulla performance. Per quanto al centro di continue discussioni, il cioccolato fondente sembrerebbe contribuire al miglioramento del gesto atletico e della performance. Attività associabile sia all’azione energizzante di alcuni nutrienti presenti nel cioccolato fondente sia all’azione motivante sul sistema nervoso.
Food Funct. 2016 Sep 14;7(9):3686-93
Proprietà metaboliche. Al vaglio degli esperti l’azione metabolica del cioccolato fondente. La presenza di xantine, amine biogene, infatti, sembrerebbe promuovere le capacità lipolitiche dell’atleta garantendo un maggior risparmio di glicogeno a fronte di un maggior utilizzo di lipidi.
Quando e quanto assumerne
Secondo gli esperti, l’assunzione di 25-40 g al giorno di cioccolato fondente, risulterebbe già sufficiente a fornire una quantità di polifenoli e molecole bioattive, in grado di contrastare i potenziali effetti dannosi dell’esercizio fisico intenso.
Sia per le attività protettive che per quelle energetiche e stimolanti, sarebbe preferibile assumerlo prima dell’allenamento o della performance atletica.